Torno al blog dopo un bel pò. uno strano malumore mi era calato addosso. per quasi tre settimane ho fatto tutti i gesti giusti. ho lavorato , cucinato, babisitterato (oggi ho qui le gemelle , in questo momento stanno guardando la tivù) ma dentro mi era venuta una gran fiacca , una gran voglia di star zitta , di dormire,non sono una depressa e non lo sono stata , ma mi sentivo stanca .
mi succede tutti gli anni, prima dell'anniversarui di Joni che quest'anno sarà il 6 febbraio.
e di nuovo, circa per il giorno nel calendario civile della sua morte , il 26 febbraio, abbiamo in arrivo un nuovo bambino, anzi una bambina .
il 26 febbraio è già nato Youval di Michal e il 26 febbraio sono nate le gemelle.
un caso? non credo ai casi.
in qualche modo Joni è ancora vicino a noi.
shalom Manuela,ha ragione le persone care che sono mancate come diceva S.Agostino non sono degli assenti,ma degli invisibili.
RispondiEliminaBalestrini
bentornata!
RispondiEliminaCi son certi dolori che , passando il tempo appaiano un po' sopiti,invece ecco che ritornano magari più forti anche se in maniera diversa..
Mi sento di dirti di non abbatterti.
Il tempo dovrebbe cancellare tutto ma è anche vero che restano le cicatrici e a volte sono tanto profonde che quando si riaprono ci provocano un dolore ogni volta diverso e magari più profondo e sembra che tutto quello che abbiamo fatto o facciamo di bello o di buono non valga nulla ed ecco arrivare l'apatia, la rassegnazione.
Credimi sono con te nell'andare avanti sempre per la strada che stai percorrendo: sia quella di mamma, nonna..giornalista..tutto serve a costrire un mondo migliore.
Un bacione