da ieri, il giorno in cui è stato annunciato il ritorno del soldato ghilad shanit, dopo cinque anni di prigionia in totale isolamento ,senza essere mai stato visto da nessuno , neanche dalla croce rossa, e in cambio di 1027 prigionieri palestinesi , sento il bisogno di un pò di silenzio.
da ieri, da quando hanno improvvisamente interrotto le trasmissioni radiofoniche e televisive per annunciarlo , l'aria si è riempita di parole, parole inutili , parole a vuoto, parole per riempire il vuoto. e continuano a parlare parlare parlare.
tra una settimana ci sarà o poco più il suo ritorno a casa.
una delle condizioni dello scambio era che stesse relativamente bene.
speriamo che in effetti sia così.
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