Il duello sulla beatificazione di Pio XII vede protagonisti a New York un ebreo e un cattolico, a parti invertite. L'ebreo è Gary Krupp, titolare di una fondazione di Long Island che da quando venne dichiarato "cavaliere" da Giovanni Paolo II ha dedicato tempo, fatica e risorse per raccogliere prove sul "salvataggio di 860 mila ebrei da parte di Pio XII durante la Seconda Guerra Mondiale". Il cattolico invece è il prete John Pawlikowski, fra i fondatori del Museo dell'Olocausto a Washington, che dedica tempo, fatica e risorse a convincere il Vaticano a "non associarsi alla assai dubbia competenza di Krupp sull'argomento". Solo in America. Maurizio Molinari,
giornalista
Viene da dire: " Ossignur!"........
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